Programma
8 giorni / 7 notti
29 Dec 2017
AMMAN
Al nostro arrivo veniamo accolti in aeroporto, per poi recarci al nostro albergo ad Amman, dove passiamo la nostra prima notte in Giordania.
30 Dec 2017
AMMAN – JARASH – AMMAN CITY TOUR – AMMAN
Dopo la prima colazione, partiamo per Jarash, soprannominata “la Pompei d’Oriente”. Visitiamo il Teatro Sud, il Tempio di Zeus, il Tempio di Artemide, il Ninfeo e il Cardo Maximo. Rientriamo poi ad Amman, e iniziamo a visitare la capitale partendo dalla cittadella che domina il Teatro Romano e il Tempio di Ercole. Abbiamo poi del tempo libero per visitare la città passeggiando per le sue vie. Rientriamo poi al nostro albergo.
31 Dec 2017
AMMAN- MADABA – MONTE NEBO – DESERTO di WADI RUM ( Festa del Capodanno nel deserto )
Dopo colazione partiamo per la visita di Madaba, famosa per i suoi eccezionali mosaici bizantini. Andiamo poi alla chiesa ortodossa di San Giorgio, dove si può ammirare la splendida Mappa di Terra Santa, un mosaico pavimentale eseguito intorno al 560 d.C. Proseguiamo poi per il Monte Nebo, dove si crede vi sia la tomba di Mosè. Attraverso la strada panoramica giungiamo al Wadi Mujib, uno spettacolare canyon largo 22 km.
Partiamo poi finalmente per il famoso deserto di Wadi Rum, chiamato anche “Le Montagne della Luna” e luogo delle gesta del colonnello T.E. Lawrence d’Arabia. Si tratta forse del paesaggio più magnifico che si trova qui in Giordania. Facciamo un’escursione tra le dune desertiche in jeep 4×4, e ci godiamo questo spettacolo unico al mondo. Visitiamo anche i “graffiti” disseminati nella zona, per poi salutare nel deserto l’ultimo raggio di Sole del 2017. Al campo delle nostre tende festeggiamo la fine dell’anno 2017 con un cenone, della musica beduina e dei fuochi d’artificio.
01 Jan 2018
WADI RUM – SHOUBAK – BEIDA – PETRA
Facciamo la prima colazione nel campo: ci trasferiamo poi a Shoubak, per visitarne il Castello, circondato da un paesaggio remoto e selvaggio. Questo scenario riesce ad affascinare anche il più indifferente dei viaggiatori, nonostante sia meno conservato del più turistico Castello di Karak. Anticamente chiamato Mons Realis (Mont Real, o Montreal, ovvero la Montagna Reale), il Castello di Shobak fu costruito per volere del re crociato Baldovino I nel 1115 e subì numerosi attacchi da parte delle armate di Saladino prima di soccombere definitivamente nel 1189 (un anno dopo Karak), in seguito a un assedio durato 18 mesi. Nel XIV secolo fu occupato dai mamelucchi, che riedificarono e ampliarono numerosi edifici dei crociati. Partiamo poi per Beida , chiamata anche “La Piccola Petra o “ Petra Bianca”, che si trova a circa 14 km dal più noto sito caratterizzato dalla contrastante cromatura rossa. Oggi, la costruzione di un villaggio beduino voluto dal re Abdullah saluta il sito millenario ricavato dall’arenaria bianca. Il sito fu costruito secondo i Nabatei per dare ospitalità per le carovane provenienti dal vicino Medio Oriente.
Arriviamo poi finalmente a Wadi Mousa (Petra), ci sistemiamo in albergo, ceniamo e ci prepariamo a passare la notte.
02 Jan 2018
PETRA
Dopo aver fatto la prima colazione in albergo, dedichiamo la giornata alla visita di Petra: le gigantesche montagne rosse e i grandi mausolei di una vita passata non hanno nulla in comune con la moderna civiltà, e non chiedono altro che di essere ammirate per il loro vero valore come una delle meraviglie più stupefacenti che la natura e l’uomo abbiano mai creato.
Petra è raggiungibile a piedi attraverso “il Siq”, lungo oltre 1km: alla sua uscita ci si trova di fronte alla facciata dell’imponente Khazneh, il Tesoro, lo spettacolare, famoso e meglio conservato monumento di Petra. Sono più di 800 qui i monumenti, tombe caverne, Il Monastero (Ed Deir), l’Alto Luogo Sacrificale (Al Madhabh).
Rientriamo in albergo per la cena.
03 Jan 2018
PETRA – KERAK – MAR MORTO
Dopo aver fatto colazione partiamo per Kerak. Poco distante da Petra si trova la città di Kerak, la cui attrazione principale è il fortino costruito in epoca crociata dai soldati in marcia verso Gerusalemme durante il XII secolo d. C.
Ci spostiamo poi verso il Mar Morto, e ci godiamo una giornata di relax. Il mar Morto ha questo nome in quanto è privo di qualsiasi forma di vita a causa dell’altissima concentrazione di sali e minerali: il tasso di salinità è infatti dieci volte quello del Mediterraneo. Sono però acque altamente terapeutiche, in cui inoltre è impossibile affondare. Ceniamo e passiamo la notte qui.
04 Jan 2018
MAR MORTO
Abbiamo un’altra giornata libera sul Mar Morto e ne approfittiamo per rilassarci e immergerci nelle sue acque.
05 Jan 2018
MAR MORTO – AEROPORTO
Dopo la prima colazione, ci rechiamo in aeroporto dove ci aspetta il nostro volo di ritorno a casa. |