La culla delle più antiche tradizioni
Il Rajasthan è ricco di un milione di storie. E’ sempre un’avventura cercare di svelarne alcune, ma è possibile con lo spirito giusto e la sufficiente disponibilità di tempo per entrare nel cuore di questa antica regione, incontrare gente straordinaria e risalire alle origini della cultura e delle antiche tradizioni viventi che miracolosamente continuano a prosperare.
Durata del viaggio: 18 giorni/17 notti
1° giorno
Italia – volo per Delhi
Partenza dall’Italia con il volo per l’India.
2° giorno
Delhi
All’arrivo incontro con il rappresentante locale e trasferimento in hotel. Visita alla moschea Jama Masjid (la più grande dell’India che può contenere oltre 25.000 fedeli), alla porta dell’India, all’imponente tomba di Humayun ed al complesso del Qutub Minar. Cena e pernottamento.
3° giorno
Delhi – Agra (203km – 3,5h)
Partenza di buon mattino per Agra. All’arrivo visita al Forte Rosso, dalla fine architettura moghul, al grazioso mausoleo di Itmad-ud-Daula e successivamente al celebre Taj Mahal (una delle meraviglie del mondo), edificato in marmo bianco e pietre preziose dall’imperatore Moghul Shah Jahan che lo costruì come mausoleo alla memoria della sua amatissima moglie Mumtaz Mahal. Cena e pernottamento.
4° giorno
Agra – Fatehpur Sikri –Abhaneri – Jaipur (260km – 6h)
La prima meta del giorno è la città moghul di Fatehpur Sikri, costruita dall’Imperatore Akbar nel 1569 e abbandonata dopo 15 anni per scarsità di acqua. Si ammirano gli splendidi palazzi e la Jama Masjid. Prosecuzione per Abhaneri e visita del Chand Baori (pozzo a gradoni). Arrivo a Jaipur, cena e pernottamento.
5° giorno
Jaipur
La giornata inizia con la salita a dorso di elefante allo spettacolare forte di Amber nelle Aravalli hills. Il forte è un superbo esempio di architettura Rajput arroccato su una falesia e circondato da una cinta muraria della lunghezza di 9km. In seguito visita di Jaipur, comprendente il City Palace ed il suo museo, una sosta al Palazzo dei Venti e all’osservatorio astronomico di Jai Singh. La città è anche famosa per il suo artigianato (oggetti in ceramica blu e lavorazioni in ottone intarsiato). Cena e pernottamento.
6° giorno
Jaipur – Pushkar – Barli (176km – 4h)
Partenza per Pushkar, una città santa che vanta 500 templi e cinquantadue ghat per le abluzioni lungo le rive del suo lago. Il tempio più importante della città è quello dedicato a Brahma, la divinità che nella Trimurti rappresenta la figura del Creatore. Proseguimento per Barli. Cena e pernottamento.
7° giorno
Barli
Giornata di relax con passeggiate sulle rive del lago Dev Sagar e attraverso il villaggio per poter osservare il modo di vita locale. Chi lo vorrà potrà dedicarsi ad un massaggio tradizionale o rilassarsi al bordo della piscina. Cena e pernottamento.
8° giorno
Barli – Bundi (148km – 3,5h)
Si lascia questo angolo rilassate e genuino del Rajasthan per andare a scoprire un’altra gemma del paese. Bundi sorge in una stretta gola fra filari di giardini terrazzati, archi rajput e paesaggi di case come una miniatura di pittura bidimensionale. Visita del palazzo con i suoi intrighi di botole-spia, trappole segrete, porte e passaggi sotterranei e l’ingegnoso sistema di approvvigionamento idrico. Tempo a disposizione per scoprire questa piccola gemma del Rajasthan. Cena e pernottamento.
9° giorno
Bundi – Baroli – Bijaipur (136km – 3h)
Partenza verso Baroli, uno dei più antichi complessi templari del Rajasthan, risalente al periodo dei Gupta (9 ° e 12 ° secolo). Adagiato ai piedi del castello omonimo, il villaggio di Bijaipur, è una testimonianza di vita rurale indiana. La campagna circostante si sviluppa in coltivazioni di arachidi, senape, mais e papaveri. Passeggiata nel villaggio. Cena e pernottamento.
10° giorno
Bijaipur – Chittorgarh – Udaipur (160km – 3,5h)
Partenza per l’affascinante cittadella fortificata di Chittorgarh (perimetro murario di 12km), antica capitale della dinastia Mewar che offre ancora l’immagine del passato splendore fra le rovine dei suoi palazzi e della sua bellissima torre della vittoria. Si prosegue per Udaipur, definita la città più romantica del Rajasthan. Con le sue fortezze in cima alla collina, i palazzi da fiaba, le leggende esotiche e il suo centro urbano e industriale, la città è fiera della sua tradizione quale centro artistico specializzato nella pittura e nell’artigianato. La visita di Udaipur include il Palazzo di città e un’escursione in barca sul lago Pichola. Cena e pernottamento.
11° giorno
Udaipur – Ranakpur – Narlai (122km – 3h)
Ancora tempo una breve passeggiata per Udaipur prima di proseguire verso i templi dalle eleganti sculture di Nagda e di Eklingj. Si raggiunge Ranakpur, magnifico tempio jaina dedicato ad Adinath e famoso per i sublimi ceselli delle sue 1444 colonne ognuna delle quali decorata diversamente. Proseguimento verso Narlai. All’arrivo sistemazione in hotel, un’altra struttura storica che ci conduce in una dimensione al di fuori dal tempo, alla base di una gigantesca collina di granito circondata da piccoli templi. L’antico palazzo di caccia ora ristrutturato ad hotel è situato in centro al paese e dalle sue terrazze e tetti si possono godere ampie viste sul villaggio e sulla campagna circostante. Passeggeremo per il paese per proseguire nella conoscenza e con gli incontri della “vera India”, quella con la popolazione rurale, aspetti che solitamente non si possono cogliere in viaggio affrettato. Cena e pernottamento.
12° giorno
Narlai – Jodhpur (143km – 3h)
Risveglio mattutino con i suoni di questo villaggio del XVII secolo, lo spirito sarà rinfrancato con l’aria fresca durante la discesa dal tempio di Shiva e con il passeggio nel piccolo bazar, brulicante di attività e di colori variopinti; soste per ammirare il ricco artigianato locale o magari a disegnare il nostro personale tabiz d’argento, l’antico portafortuna che uomini e donne indossano attorno al collo. Partenza per Jodhpur. All’arrivo, nel pomeriggio visita della “città blu”, celebre per i suoi impressionanti forti, gli imponenti palazzi e i graziosi edifici. La città fu costruita nel 1459 dal raja Jodha del clan dei Rajput. La visita include il forte Mehrangarh, il museo e il bazar. Cena e pernottamento.
13° giorno
Jodhpur – Jaisalmer (278km – 5h)
Attraversamento del deserto del Thar alla volta di Jaisalmer. All’arrivo, assegnazione delle camere, tempo libero per un po’ di relax. Cena e pernottamento.
14° giorno
Jaisalmer (escursione in cammello a Khuri)
I ricchi e splendidi palazzi e le havelî di Jaisalmer splendono in contrasto con la monotonia del deserto del Thar. I suoi governanti erano celebri per il loro valore, le loro belle havelî e i loro gloriosi templi. In circa dieci secoli Jaisalmer ha assunto l’aspetto di un museo d’arte a cielo aperto. La visita a Jaisalmer include la cittadella (nota come Sonar Kella), le havelî di Patwon-ki, di Salam Singh-ki e Nathmalji-ki; nel pomeriggio è prevista un’escursione a Khuri, per una passeggiata a dorso di cammello tra le dune del deserto. Cena e pernottamento.
15° giorno
Jaisalmer – Pokharan – Bikaner (331km – 5h)
Partenza per Bikaner attraverso il deserto del Thar. Durante il percorso si potrà visitare il tempio hindu di Ram Devra nei pressi di Pokharan e, nella stagione invernale, con un po’ di fortuna si potranno osservare le gru di Phalodi (che svernano in questa regione). Giunti a Bikaner si visiterà l’imponente forte di Junaghar, edificato tra il 1588 e il 1593 dal raja Jai Singh. Cena e pernottamento.
16° giorno
Bikaner – Mandawa (188km – 3,5h)
Partenza per Mandawa. Si entra nella regione dello Shekhawati ove si insediò una casta di commercianti, i Marwari, che si arricchirono con i traffici di spezie e tessuti lungo le rotte che si incrociavano con la via della seta. Questa regione è caratterizzata dai forti e palazzi affrescati (la più alta concentrazione al mondo!). All’arrivo a Mandawa sistemazione in hotel e visita della città. Cena e pernottamento.
17° giorno
Mandawa – Delhi (259km – 5h)
Trasferimento verso la capitale. All’arrivo tempo libero a disposizione per eventuali altre visite. Cena e pernottamento in hotel nei pressi dell’aeroporto.
18° giorno
Delhi – Italia
Partenza con volo per il volo di ritorno in Italia.
Note al programma:
L’itinerario proposto è impostato per dare un’idea di ciò che è possibile visitare con tempi ragionevoli di percorrenza. Possiamo usare questo programma come base per pianificare un viaggio diverso al fine di assecondare i gusti e interessi di chi ne usufruisce anche in funzione del tempo a disposizione.
Periodo migliore: ottobre/marzo ma, date le caratteristiche semi-desertiche della regione anche durante il periodo monsonico le precipitazioni nella zona sono molto scarse o quasi nulle. Fa solo più caldo…
