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Informazioni per il viaggio in Turchia

Qui trovate le informazioni generali necessarie da conoscere prima di partire e le risposte alle domande che mi vengono rivolte più spesso. qualora non trovaste la risposta che cercate scrivetemi, la aggiungerò all’elenco.
Alcune risposte non vi serviranno, le conoscete già, altre sono da memorizzare e tenere a portata di mano, come i numeri di emergenza – spero non vi servano mai. Sappiate che tutte le risposte che vi do sono verificate sui siti ufficiali competenti e aggiornate di frequente.

Documenti

I cittadini italiani per entrare in Turchia necessitano di un documento d’identità valido per l’espatrio con almeno 5 mesi di validità residua. Si può usare per l’ingresso nel paese sia il passaporto che la carta d’identità elettronica o cartacea. Se entrate con la carta d’identità vi consegneranno un foglietto con il timbro e la data di ingresso, NON PERDETELO!
I residenti in Italia di nazionalità distinta devono fare riferimento alle norme che regolano i rapporti tra la Turchia e il loro paese. I rifugiati residenti in Italia anche se in possesso del ‘titolo di viaggio’ devono informarsi e adempiere alla procedura necessaria per ottenere il visto d’ingresso.

ATTENZIONE: la Farnesina segnala che le carte d’identità cartacee con scadenza prorogata con timbro non sono valide, in questo caso è preferibile rinnovare la carta o viaggiare col passaporto. La patente, la tessera sanitaria e il codice fiscale non sono documenti validi per l’espatrio, vi garantisco che qualcuno me lo ha chiesto!

Non ho alcuna responsabilità nel caso in cui l’ingresso nel paese vi fosse negato per non aver rispettato le indicazioni del sito ufficiale della Farnesina: https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/TUR. Controllare per evenienze particolari: da alcuni porti e varchi terrestri al confine è obbligatorio avere il passaporto.
Viaggiare con una copia cartacea e con una foto dei documenti è sempre una buona idea!

Valuta

La valuta corrente in Turchia è la Turkiye Lirasi, letteralmente lira della Turchia, la cui sigla è TL.
Non cambiate la moneta in Italia prima di partire perché le banche offrono un tasso di cambio molto sfavorevole rispetto a quello praticato in loco. Anche in aeroporto in Turchia il cambio non è conveniente: in genere viene applicato un tasso più basso e una commissione del 3 o 4% che nei Change Office in città non viene richiesta. Se proprio necessario, cambiate il minimo possibile.
Oggi, agosto 2024, 1€ equivale a circa 37 lire turche.
In breve: prendete l’importo in lire turche, togliete due zeri, moltiplicate per tre, al risultato togliete il 10% .

I tagli delle banconote sono da 200, 100, 50, 20, 10 e 5 lire.

Carte di credito e di debito

In ogni viaggio è bene averne almeno due – messe in due posti diversi in caso perdiate il portafoglio. È preferibile che queste accettino trasferimenti istantanei, e che siano di circuiti diversi, Visa, MasterCard, American Express (è raro che sia accettata), diversamente potete effettuare pagamenti contactless.

Prelevare

Trovate bancomat, ATM, in tutto il territorio della Turchia, salvo nei villaggi più piccoli. Verificate con la vostra banca quanto vi costa prelevare, di solito è un’operazione piuttosto cara: viene richiesta una commissione che può arrivare all’8%!
Il modo migliore per avere lire turche è cambiare in contanti.
Personalmente uso 2 carte prepagate gratuite che applicano un tasso di cambio molto favorevole: Wise, utile anche per inviare soldi all’estero con cambio valuta, potete richiederla cliccando su questo link – https://wise.com/invite/ath/enricor129, e N26 – www.n26.com, per questa al momento c’è una lista d’attesa per poterla ottenere in Italia; Permettono di ricevere bonifici istantanei.
Vi consiglio di fare un confronto con le vostre e decidere di conseguenza se conviene richiederle.

Se vi ho organizzato il viaggio

Se vi ho organizzato il viaggio e il vostro gruppo ha una guida che viene a prendervi in aeroporto, o arrivate in Cappadocia con un transfer, vi posso consegnare un piccolo portafoglio con delle lire turche da restituire alla guida dopo aver cambiato, così potete evitare di cambiare in Italia, in aeroporto o prelevare.

Se fate uno scalo prima del nostro incontro, in aeroporto potete pagare ovunque con carte di credito, di debito o bancomat. Il cambio può essere effettuato presso qualsiasi banca o ufficio postale – il tasso migliore però lo troviamo presso gli uffici di cambio, nei piccoli paesi e in alcune città nelle gioiellerie o in altre imprese commerciali.
In Cappadocia la soluzione migliore è Kemal Bank
Per il tasso di cambio ufficiale potete consultare il sito www.tcmb.gov.tr.
Gli uffici di cambio applicano sempre una differenza di 1 o 2 punti percentuale su acquisto e vendita di valute.

Pagare con le carte

Salvo rare eccezioni in tutti i negozi, bar, ristoranti, hotel, accettano sistemi di pagamento elettronici: è possibile utilizzare carta di credito, di debito e bancomat. Spesso il pagamento con la carte comporta un modesto sovrapprezzo. Per le piccole spese è meglio avere delle lire turche.
Ovunque accettano gli euro ma bisogna aspettarsi un cambio meno conveniente rispetto agli uffici preposti.
Portate con voi il PIN della carta di credito, poiché è utile per poter prelevare o chiedere sulla disponibilità di spesa mensile, un anticipo in contanti, cash advance, in banca o in alcuni uffici di cambio.
Verificate prima di partire la validità delle vostre carte, i costi dell’utilizzo e il PIN per prelevare all’estero.
Agli sportelli ATM si prelevano lire turche, solo alcuni erogano anche euro.

Il fuso orario

La Turchia è nel fuso orario GMT +3, ma dal 2018 applica tutto l’anno l’ora legale.
L’Italia è nel fuso orario GMT +2 per cui quando in Italia si applica l’ora solare ci sono 2 ore di differenza e quando si applica l’ora legale c’è un’ora di differenza.

Elettricità

Come in Italia, il voltaggio della corrente elettrica è 220 Volt, a 50 Hz, le prese sono di tipo C ed F, detta “tedesca”, dunque si possono usare senza difficoltà le spine a due fasi. Generalmente le prese a muro non consentono l’utilizzo delle spine a tre fasi, con la massa centrale; potete acquistare un adattatore prima di partire in qualsiasi supermercato per pochi euro. A volte nelle camere non ci sono molte prese, può risultare utile un tre vie oppure una ciabatta per poter contemporaneamente ricaricare tutto ciò che dovete.

Telefoni

La rete 4G e 5G per i cellulari funziona ovunque grazie ad un’ottima copertura, gli operatori italiani hanno accordi con quelli turchi e può essere molto più conveniente connettersi ad una rete convenzionata invece di un’altra, chiedete al vostro operatore per evitare brutte, anzi, bruttissime sorprese.
Se desiderate avere una sim card turca per telefonate e avere dati dovete necessariamente entrare in Turchia con il passaporto. La copertura migliore la offrono Turkcell, Vodafone, TurkTelekom.
Sarebbe comodo acquistarla in aeroporto: troverete il desk delle maggiori compagnie e sarà più facile confrontare i prezzi – non tutti i negozi sono autorizzati ad emettere sim card nuove ma solo a ricaricare, ancora meno a rilasciare la scheda agli stranieri. Ricordate che occorre il passaporto.
Con la carta di identità potete acquistare una sim terze parti di solito in vendita nei luoghi turistici o alla reception degli hotel, i costi di utilizzo sono più alti. Potete acquistare anche una e-sim ma funziona solo per i dati e la velocità non è paragonabile alle tre che vi ho indicato.

Il prefisso per chiamare un numero turco dal cellulare italiano è 00 90, o +90 e si elimina lo 0 davanti al prefisso locale: 0212 123456 diventa +90 212 123456. Non bisogna eliminare lo zero se chiamate da un numero turco.
Per chiamare l’Italia occorre anteporre 00 39 al numero che si desidera chiamare: ad esempio 031123456 diventerà 00 39 031 123456. Meglio memorizzare i numeri sul cellulare con la codifica internazionale sostituendo gli zeri col segno + quindi +39 per il prefisso dall’estero, 031 123456 come +39 031123456.
Potete acquistare in Turchia una scheda GSM solo se avete timbrato il passaporto all’ingresso.

Internet

La rete wifi viene offerta gratuitamente da hotel, negozi, ristoranti, musei… in alcune città è facile collegarsi praticamente ovunque. Se usate un computer con tastiera fissa fate caso alla lettera “i”: in turco ce n’è una come la nostra e una senza puntino “ı” che sulla tastiera è proprio al posto della nostra, creando piccoli problemi nella ricerca di siti e nelle password.

Muze Kart

Questo è il sito ufficiale per acquistare la tessera per gli ingressi a siti e musei https://muze.gov.tr/MuseumPass Ne trovate diverse: 15 giorni per tutta la Turchia, solo per Istanbul per la Costa Egea e per il Mediterraneo.

La cucina

La cucina ci lascerà un gradevole ricordo. Un contributo significativo  lo danno le materie prime: le verdure e la frutta sono consumate fresche e sono ancora coltivate come una volta, seguendo i ritmi della Natura e di una Terra molto fertile, senza l’uso di concimi chimici e diserbanti. Pranzi e cene sono ricchi di verdure, cereali, riso e pasta, prevedono una scelta di antipasti ed un piatto unico con carne, pesce o vegetariano completo di contorni. I cibi non sono eccessivamente speziati o piccanti, ma si può sempre dire: “bibersiz!”, senza peperoncino!
Le zuppe sono ottime, a base di legumi, pomodoro o verdure. Non manca di certo la pasta. La Turchia è un grande produttore di grano duro. Proveremo il pide, la pizza turca, e i gözleme, piadine cotte sulla piastra con formaggio o verdure. E’ facile anche seguire una dieta vegetariana completa di formaggi e legumi, o vegana. Non dimenticheremo facilmente nemmeno i dolci. Ottimi anche i succhi di frutta, normalmente con un contenuto di frutta percentualmente più alto, senza zuccheri aggiunti e non ottenuti da concentrati allungati con acqua.

La colazione è ricca, con frutta, miele, formaggi, marmellate, uova e dolci, thé, latte e caffè solubile o su richiesta turco o espresso.

Molte zone della Turchia e la Cappadocia sono in particolar modo note anche per i vini, prodotti ancora con metodi tradizionali, che renderanno felici anche i palati più fini. In caso di particolari preferenze alimentari, intolleranze o allergie posso preparare un documento scritto in turco da mostrare ai ristoratori e in hotel.

Farmaci

In farmacia è possibile acquistare la gran parte dei farmaci che troviamo in Italia a prezzi decisamente più convenienti, a volte anche a un decimo del costo. Come da noi per alcuni è necessario presentare una ricetta valida, altri invece sono a vendita libera. Informatevi prima di partire. Notate che anche farsi gli occhiali qui è un’ottimo affare!

Acqua e verdure crude

La Turchia offre in molte zone standard igienico sanitari alti, ad esempio, personalmente bevo acqua di rubinetto, mangio verdure crude, yogurt e tutti gli alimenti che trovo anche nell’offerta di street food, unica eccezione le cozze ripiene tenute al sole tutto il giorno. Per il resto ognuno deve conoscere il proprio metabolismo e la propria sensibilità. Avere un po’ di prudenza può evitare di rovinare qualche giorno di vacanza. Se siete sensibili al cambio di alimentazione portate, o acquistate in loco – risparmiando fermenti lattici, disinfettante intestinale e un farmaco a base di loperamide. Anche se la ‘maledizione del sultano’ ormai colpisce di rado, dopo due giorni di ‘sedute’ intense non aspettate oltre, recatevi in ospedale: con una flebo per reintegrare i liquidi è un disinfettante adatto in poche ore tornerete come nuovi.

Noleggiare un’auto

Per noleggiare un’auto occorre essere in possesso della normale patente di guida italiana, non occorre la patente internazionale, e avere una carta di credito con una certa disponibilità, varia di volta in volta a seconda della società, per garantire il noleggio, la franchigia ed eventuali danni non coperti dall’assicurazione. Alcune compagnie chiedono la patente da almeno 2, 3 o 5 anni e aver già compiuto una certa età, verificate al momento della prenotazione.
Se non avete la carta di credito ma avete solo una carta di debito o avete appena conseguito la patente non disperate: posso trovare una soluzione.

Occhiali

Poco distante dalla Torre di Galata, c’è uno dei più importanti ospedali di oftalmologia della Turchia, è diventato il quartiere degli ottici. Se volete rifarvi gli occhiali siete nel posto giusto, sarete sorpresi dalla qualità delle lenti e dal costo!
Vi segnalo Optik Kule, https://goo.gl/maps/ocNEQUyeME4JmjA58, in due negozi vicini hanno un’ottimo assortimento. Portate la ricetta con la gradazione delle vostre lenti se volete approfittarne perché a differenza dell’Italia in negozio non si fa la prova della vista. Lenti normali saranno pronte in pochi minuti, da sole o progressive in qualche ora o in un paio di giorni. Anche le lenti a contatto sono più economiche.
Chiamatemi o scrivete direttamente a Murat Akın +90 532 597 79 13, il proprietario, parla solo turco, sarà divertente ;).

Sistema sanitario

Il sistema sanitario è paragonabile al nostro, gratuito per i residenti, a pagamento per gli stranieri. Aggiungo che il sistema nazionale per quanto efficiente è a volte sopravanzato da quello privato e presenta, in caso di utilizzo, parcelle molto differenti. In entrambi i casi occorre pagare il servizio richiesto, per questo motivo stipulare una polizza assicurativa è un’ottima idea.
Ve ne posso inviare una da valutare. Cliniche ed ospedali privati sono all’avanguardia per la medicina estetica, l’odontoiatria, l’oculistica, il trapianto dei capelli, oggi è molto conveniente venire in Turchia per certe necessità.

Vaccinazioni

Non ci sono vaccinazioni obbligatorie da effettuare, a meno che non veniate da paesi con regioni colpite da poliomielite endemica, in particolare Afghanistan, India, Pakistan, Nigeria e Tagikistan. In questi casi dovrete sottoporvi a profilassi vaccinale prima del viaggio, in caso contrario potrai essere vaccinato all’arrivo in Turchia. Se volete approfondire l’argomento sono a vostra disposizione.

Cosa portare

Prima di fare la valigia controllate sempre le previsioni meteo.
L’escursione termica è alta per cui è opportuno portare, a secondo della stagione e della zona dove andiamo una felpa, un pile, una giacca pesante o un piumino per la sera. Una giacca per la pioggia a seconda della stagione può essere un’ottima idea.

Scarpe

Se volete camminare nella natura e specialmente nelle valli in Cappadocia, spesso sdrucciolevoli per il tufo, venite con scarpe da trekking con la suola ben incisa. Sappiate che scarpe da ginnastica e suole tipo scarpa da tennis non vanno bene. Peggio ancora i mitici sandali aperti tipo Birkenstock: con questi ai piedi le erbe secche e pungenti trasformeranno la vostra passeggiata in una tortura. Le scarpe da trekking vanno perfettamente bene anche per i siti archeologici.

NUMERI UTILI

Non servono mai ma se dovessero servire sono qui, memorizzateli!

 

In caso di emergenza sanitaria o necessità di ambulanza chiamate al numero 112, la polizia risponde al 115, questi numeri rispondono in turco.

La polizia turistica risponde in lingua inglese a questi numeri:
a Istanbul: +90 (0) 212 528 53 69 e +90 (0) 212 527 45 03;
ad Ankara:  +90 312 384 06 06;
ad Antalya: +90 242 243 04 86;
a Izmir: +90 232 417 37 85.

Non esitate a chiamarmi per qualsiasi informazione.

Enrico Radrizzani

Grazie di essere qui!

Abbi pazienza

La versione precedente del sito resisteva on-line da diversi lustri, da pochi giorni La Compagnia del Relax ha una nuova livrea aggiornata e funzionale.
Al momento è ancora disordinata, come per magia sono tornati on-line viaggi con vecchie date e altre amenità.
Col tempo migliorerà tutto!
Foto, calendario partenze, newsletter, link, un lavoro 
immane per mettere on-line il mezzo migliaio di pagine che comporranno il sito.
Il meccanismo però è lo stesso: ci sono i temi di viaggio e le destinazioni, se non trovi qualcosa che cerchi, scrivimi!
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