Perù: trekking fra le Ande
In questo viaggio abbineremo i migliori percorsi di trekking con facili scalata, il meglio della foresta amazzonica con il patrimonio archeologico. Ci immergeremo nella natura incontaminata e visiteremo i villaggi sperduti delle Ande, resi speciali dai loro abitanti.
Durata del viaggio: 23 giorni, 22 notti
1° giorno
Italia > Lima
Partiamo il mattino e arriviamo a Lima la sera stessa. All’aeroporto ci aspetta un mezzo privato per il trasferimento in albergo: vista la stanchezza, ci corichiamo il prima possibile per riposarci dal viaggio, superare il fuso orario ed essere in forma per gli emozionanti giorni che ci aspettano.
2° giorno
Lima – Huaraz
Appena svegliati, ci aspetta una colazione che ci possiamo godere con molta calma, dal momento che abbiamo la mattinata libera. Il pomeriggio invece visitiamo il centro della città: andiamo a vedere la Piazza Maggiore, il Palazzo del Governo, la Cattedrale e Larcomar. La sera ci mettiamo in viaggio verso Huaraz, che raggiungeremo in un comodissimo pullman turistico in circa 8 ore (400 km). Si tratta sicuramente della parte più bella del viaggio peruviano: siamo circondati da una magnifica natura e entriamo in contatto con la cultura più autentica di tutta l’America Latina. Curiosità: qui si parla ancora, come lingua madre, il “Quechua”, l’antica lingua degli Incas.
3° giorno
Huaraz
Appena arriviamo a Huaraz, il mattino, ci sistemiamo in albergo e facciamo colazione. Abbiamo l’intera giornata libera per riposarci e visitare la città, dopo che gli organizzatori ci avranno comunicato la logistica per i giorni successivi. È interessante sapere che Huaraz è riconosciuta come “Paradiso Naturale dell’Umanità”. Non c’è nessun altro capoluogo al mondo che offra una vista così spettacolare: se si guarda a est si può scorgere tutta la catena della Cordillera Blanca, a ovest spunta la Cordillera Negra mentre di fronte, verso l’orizzonte, si ha Huascarancon con i suoi 6788 metri di altezza. Le Ande sono la catena montuosa più lunga al mondo: si estende per 7200 km, dall’istmo di Panama a nord, fino a Capo Horn a sud, con una larghezza media di 240 km ed elevandosi, con il Huascarn, a circa 7000 metri. Questa è la cima più alta al monto in zona intertropicale. La Cordillera Blanca è la concentrazione maggiore di cime oltre 6000 metri, mentre la Cordillera Negra, come un gigantesco spartiacque, divide l’oceano Pacifico dalle foreste amazzoniche e dall’altipiano.
4° giorno
Huaraz – Pompey – Besuvio – Huanchag
Iniziamo oggi il gran giro intoro al Huascaran, il ghiacciaio più alto in tutto il Perù, e il secondo nell’intero continente americano. Una volta fatta colazione, partiamo con un mezzo privato e attraversiamo il più alro passo delle Ande, a circa 5000 metri, nella parte centrale della Cordillera Blanca. Passiamo a fianco del Huascaran, da dove vi è una meravigliosa vista panoramica su delle lagune di un azzurro inteso, torreggiate da mastodontiche cime ghiacciate: Chopicalqui, Contrahierbas, Yanaraju, Ulta, Hualcan, Copa, Perlilla. In sole 3 ore di viaggio attraversiamo La Cordillera Blanca, passando dal Callejòn De Huaylas al Callejòn De Conchucos, ovvero la zona più affascinante e meno turistica di questa parte della Cordillera Blanca. Lasciamo il nostro pullman nell’ultimo villaggio della zona e da lì ci spostiamo, con un’ora di camminata facile, fino al campo base di Huanchag. Piantiamo qui le tende in prossimità del punto d’incontro di due fiumi considerati gli affluenti più grossi del Rio delle Amazzoni.
5° giorno
Huanchag – Bayo
Una volta fatta colazione, partiamo per un’escursione di trekking attraverso una valle sub-tropicale, e arriviamo fino alla linea di neve sotto le montagne abitate da ghiacciai, laghi, fiumi e cascate. Iniziamo a salire con calma, e in circa 3-4 ore arriviamo alla riva di un’estesa e meravigliosa laguna, su cui fanno da sfondo maestosi ghiacciai mai scalati prima, che presentano una combinazione di colori incredibili. Qualche fotografia qui non può davvero mancare. Nel pomeriggio rientriamo nel nostro campo base dove ci attende del cibo caldo e un meritato riposo, immersi nel silenzio e nella massima bellezza della natura, che ci riempie di energia positiva, emozioni e armonia interiore. Questa notte riposeremo in un albergo a migliaia di stelle, letteralmente!
6° giorno
Huanchag – Libron (Allicocha) – Chacas
Dopo aver fatto colazione in tenda, partiamo per un percorso fuori sentiero per raggiungere il grande lago Libron, circondato da ghiacciai bellissimi, da rocce in cui nidificano i condor e da fiori tipici di queste altitudini. Sarà una vera scoperta del Perù più sconosciuto, ma in asspòuto la zona più bella della Cordillera Blanca. In questa zona il turismo e l’alpinismo classico sono assenti, ma chi si spinge fin quassù, vive un’autentica avventura tra numerosi villaggi, passi spettacolari, il blu cobalto del cielo, il verde smeraldo delle lagune, il giallo oro dei campi ed il bianco cristallino della Cordillera Blanca ed emozioni difficili da descrivere a parole.
Nel pomeriggio rientreremo al campo base, per poi spostarci a Chacas, uno dei villaggi più caratteristici ed autentico del Perù. Qui passeremo la notte in un albergo tradizionale.
7° giorno
Chacas
Chacas è un posto veramente originale e bello, ideale per questa prima pausa del Gran Nuovo Cammino inca – andino. Infatti oggi dedichiamo la giornata al riposo e alla scoperta della gente e della storia culturale, la più autentica in assoluto!
8° giorno
Chacas – Rifugio
Questa mattina partiamo a piedi (siamo comunque seguiti dal pullman, che porta i nostri bagagli) attraverso il Gran Nuovo Cammino Incas: si tratta di un itinerario facile, alla portata di tutti, che unisce alcuni tra i villaggi più tipici delle Ande alla Foresta Amazzonica. Una passeggiata nel cuore della vera Civiltà Precolombiana attraverso numerose valli e alcune cime del versante orientale, dove il turismo classico non arriva. Visiteremo una scuola e ad alcuni produttori di artigianato locale che fabbricano mobili, sculture in pietra e in legno, vetrate artistiche, maglioni e tappeti. Si tratta di percorsi che attraversano valli, torrenti, vegetazione lussureggiante: da qui la vista spazia dai grandi ghiacciai andini, un sogno per gli alpinisti di tutto il Mondo, agli scuri pendii della Cordillera Negra, fino ai versanti brulli delle alte quote e i campi verdi coltivati oltre i 4000 metri. Sono luoghi incontaminati dove la natura è ancora intatta ed il paesaggio è sorprendentemente panoramico: qui i condor volano in libertà e il grande silenzio, il sole caldo, l’aria frizzante e pura sembrano riportarci indietro nel tempo, facendoci rivivere lo spirito del popolo Inca, che accompagna i passi dei camminatori, scalatori e turisti. Ecco un luogo che si adatta alla sensibilità di chi cerca nel viaggio i valori legati alla natura, agli aspetti culturali ed umani. Nel pomeriggio arriviamo e ci sistemiamo nel nuovo e bellissimo rifugio, situato proprio di fronte alle cime della Cordillera Blanca e rovine inca e pre-inca. Siamo circondati da panorami indescrivibili e colori brillanti che caratterizzano i più affascinanti angoli incontaminati della terra, luoghi da sogno in grado di suscitare emozioni nascoste e difficili da provare altrove, un susseguirsi di posti paradisiaci in cui vivere quel privilegiato rapporto con la natura, la storia, la cultura, gustandone i sapori, i costumi e i colori, immersi nella grande spiritualità andina. In luoghi come questo non è raro ritrovare se stessi trasformando il viaggio nell’esperienza più bella e unica della vita, lontano dal caos e dalla massa, in intimità con la natura e la storia Inca.
9° giorno
Rifugio – Yanama
Lasciamo il rifugio e nel pomeriggio arriviamo a Yanama, a 3500 metri di altitudine. Verremo accolti nelle case delle famiglie locali: Yanama è un villaggio caratteristico ed accogliente, da tutti considerato uno dei luoghi più panoramici al mondo, situato di fronte alle cime della Cordillera Blanca ed alle rovine inca e pre-inca. Ancora una volta siamo in posto ideale per continuare a vivere intensamente il nostro percorso o trekking che pian piano ci svela il vero Perù, attraverso le persone e i villaggi che troviamo uno dopo l’altro.
10° giorno
Yanama – Huaraz
Questa mattina, dopo un’ora di viaggio, superiamo il Passo di Porta Chuelo, a 4800 metri, arrivando sopra un panorama spettacolare, di fronte alla Cordillera Blanca, espressione del magico colore andino. Abbiamo davanti tutte le cime della Cordillera, dove si possono godere spettacolari effetti di luce e colori: principalmente il turchese intenso della Laguna di Llanganuco ci abbaglia, e di nuovo proviamo emozioni difficili da descrivere a parole. Entriamo nella zona del Callejon de Huaylas, Yungay. Carhuaz, Jangas, Taricà. Nel pomeriggio arriviamo a Huaraz, sistemandoci per prima cosa nel nostro albergo.
11° giorno
Huaraz
Oggi non abbiamo niente di particolare in programma, in quanto dobbiamo dedicare la maggior parte del tempo alla logistica e all’allestimento dell’attrezzatura di scalata.
12° giorno
Huaraz – Campo Morena Valluna
Al mattino partiamo in mini bus fino al campo base, quindi intraprenderemo una camminata di 2 ore per arrivare al campo Morena, ai piedi di uno dei ghiacciai più panoramici e belli della Cordillera Blanca. Montiamo le tende per una cena con il tramonto che tinge di rosso i ghiacciai, e poi passeremo la notte nelle nostre tende.
13° giorno
Campo Morena – Cima Valluna (5700 metri) – Huaraz
Ci si alziamo di buon’ora, quando il cielo è ancora stellato ed il silenzio regna sovrano. Dopo una colazione calda, mettiamo in testa il frontalino e partiamo per arrivare in meno di un’ora al ghiacciaio. Da qui con la dovuta attrezzatura, si parte per una scalata molto tranquilla ma ricchissima di panorami: da una parte la Cordillera Negra, dall’altra la Cordillera Blanca, sotto di noi la città magica di Huaraz. Dopo 3-4 ore di salita si arriva alla cima di “Valluna Raju”, quasi 1000 metri più elevata rispetto al Monte Bianco. Da qui vi è un panorama che domina in lungo e largo la vista della Cordillera Blanca, con le sue numerosissime cime oltre 6000 metri.
14° giorno
Huaraz
Dedichiamo la mattinata alle ultime visite del mercatino tradizionale di Huaraz, e in seguito ci sarà pranzo molto originale tramandato dal tempo degli Incas per salutare gli amici Peruviani.
15° giorno
Huaraz – Llama – Jahuacocha
Oggi iniziamo la giornata nella Cordillera Huayhuash.: il nostro viaggi ci porta nella più bella e varia area naturale al mondo, tra costa pacifica, la foresta Amazzonica, le Cordillere Huayhuash e Blanca. La seconda catena montuosa tropicale più alta al mondo, si trova al 10° 16’ 02” di latitudine sud e 76 ° 54’ 09” di longitudine ovest, tra dipartimenti di Ancash, Huanuco e Lima. L’itinerario, panoramico e spettacolare, consente di compiere il vero sogno di ogni amante della natura, attraversando villaggi dove l’agricoltura e l’allevamento si sono sviluppati intorno a 4000 metri, e dove si ammirano gigantesche valli, laghi turchesi incastonati ai piedi di maestosi ghiacciai (tra cui la seconda vetta più alta del Perù, l’Yerupajà di 6634 metri e il Siyula Grande). Huayhuash è stato reso famoso dall’ascesa di Joe Simpson e Simon Yates sulla Siula Grande, di 6536 metri, lungo l’inviolata parete Ovest, nel 1985. Dall’esperienza sono stati tratti il libro e il film di successo “La morte sospesa”. Al mattino presto, dopo la colazione, un mezzo privato ci porterà fino al villaggio di LLama; caricati gli asini, partiamo alla conquista di un passo inusuale, per poi arrivare fino alle bellissime lagune di Jahuacocha, a 4100 metri. Passiamo la notte in tenda con la magia e l’incanto che offre questo posto di straordinaria bellezza.
16° giorno
Jahacocha – Rondoy
Dopo colazione, proseguiamo con il nostro trekking e raggiungiamo il passo Sambunya, a 4750 metri. Davanti a noi si scopre un panorama sorprendente, con vista ravvicinata su tantissimi ghiacciai: Ninashanca, Jirishanca, Yerupaja, Siula, Carnicero e tanti altri. Poi, dopo una bella camminata in discesa, in mezzo ad una fioritura intensa, arriviamo a Rondoy, e passiamo la notte in tenda.
17° giorno
Rondoy – Mitucocha
Dopo aver fatto colazione, continuiamo il nostro cammino superando il passo Cacanan Punta, a 4700 metri, per poi scendere per altre due ore fino arrivare al campo Mitucocha, dove rimontiamo le tende e assistiamo a un tramonto mozzafiato.
18° giorno
Mitucocha – Caruacocha
Smontiamo le tende, carichiamo gli asini partiamo; dopo tre ore circa, ecco il passo Carhuac a 4600 metri: di fronte a noi si apre una vista spettacolare di Ninashanca e Jirishanca. Da lì, lungo una discesa, si arriva alla laguna Caruacocha, a 4138 metri di altitudine. Ancora una volta, un posto magnifico con una bellissima vista sui giganti dello Huayhuash, Yerupaja, Siulà, Jirishanca. Qui montiamo le tend in riva alla laguna, su un prato verde, disteso tra il bianco cristallino dei ghiacciai e il verde smeraldo delle lagune..Luoghi che ci fanno sognare a occhi aperti.
19° giorno
Caruacocha – Queropalca – Huanuco
Dopo colazione partiamo con gli asini e i loro conducenti, la strada è tutta in discesa. Dopo un paio di ore di camminata arriviamo al villaggio di Queropalca, da dove con un mezzo turistico, ci spostiamo poi a Huánuco, detta anche “la città dall’eterna primavera”, in quanto gode di un clima estremamente mite e piacevolmente ventilato. Siamo a circa 1900 metri: passiamo la notte in albergo.
20° giorno
Huanuco – Tingomaria
Durante la mattinata ci trasferiamo a Tingomaria, dove per prima cosa ci sistemiamo in albergo. Ci aspetta poi un’escursione nella Foresta Amazzonica, per vedere le magie e il virgulto della fitta vegetazione, piante, fiori, fiumi giganti; un’esplosione di colori e sapori di una giungla infinita per i nostri occhi.
21° giorno
Tingomaria – Lima
Il mattino presto (o a tarda notte) partiamo con pullman turistico per una tratta di circa 500 km, lungo una strada che raggiunge i 4818 metri di altezza nel suo punto più elevato: Abra Anticona, detto anche “Ticlio”, famoso per avere la ferrovia la più alta al mondo. Dopo circa 10 ore di viaggio raggiungiamo Lima, e passiamo la notte in albergo.
22° giorno
Lima > Italia
Dedicheremo la mattinata alle altre visite, e vedremo la piazza principale di Lima, alcune chiese, il mercato dell’artigianato per gli ultimi acquisti. Lima è una città dai fastosi musei che custodiscono l’oro e l’argento delle favolose culture preispaniche, ma è anche una città divertente, antica, ospitale e buongustaia. Fu il tesoro più prezioso delle colonie della Spagna e, per trecento anni, la città più ricca d’America. Dichiarato nel 1991 patrimonio culturale dell’umanità dell’UNESCO, il centro storico di Lima può essere, al di là dei titoli, un luogo molto stimolante. Nel pomeriggio ci prepariamo per andare in aeroporto, dove dobbiamo arrivare 3 ore prima del volo.
23° giorno
Italia
Arriveremo in Italia ad un orario che può cambiare in base alla compagnia aerea scelta per il volo di rientro a casa.
Nota bene:
Per avere la quotazione, ed effettuare la prenotazione, è necessario inviare una mail a enrico@lacompagniadel relax.net.
Il prezzo include l’organizzazione completa di ciò che serve per una spedizione: in primo luogo bisogna considerare l’informazione personalizzata per descrivere il programma, in forma dinamica insieme ai partecipanti, con la possibilità di dialogare con la guida personalmente e fare tutte le domande, fino a chiarire tutti i dubbi che vengono prima d’intraprendere un viaggio così importante, come quello verso la magia delle Ande. Teniamo a mentre che arrivati a destinazione, ritrovare una guida che già si conosce è un salto di qualità e sicurezza non da poco. Il servizio della guida comincia dall’aeroporto con l’arrivo del gruppo e termina all’aeroporto, al momento dell’imbarco. Il prezzo inoltre comprende nello specifico: taxi, pulmini, pullman, alberghi tradizionali, prima colazione, pranzi e cene, guida per il trekking in lingua: italiana, spagnolo e quechua. È garantita una logistica completa e di grande professionalità a cura di Guide Andine UIAGM (Unione Internazionale Associazione Guide Di Montagna) Peruviane, con tanto di cuoco, asini, cavalli e i loro conducenti, portatori, guardiani d’accampamento, ricetrasmettitori, tende cucina, tende mensa, tende toilette, fornelli per i campi alti, cucina industriale per i campi base, posate, picnic, cena, colazione, viveri, verdura, frutta, biscotti, caramelle, bibite calde, logistica completa e attrezzatura propria e nuova per tutta la spedizione tutto il confort per garantire una spedizione che metta al primo piano la sicurezza delle persone e permetta di vivere una vera esperienza, immersi nella natura e nella cultura Andina.
Il prezzo non include il volo internazionale, l’attrezzatura personale, i pranzi e le cene ai ristoranti, le entrate ai musei, al parco o nei rifugi.