India: i Sultanati del Deccan
Un itinerario che propone luoghi affascinanti al di fuori dalle rotte più frequentate, lontano dalle grandi folle e dall’inquinamento delle grandi città. Si scopriranno le principali testimonianze lasciate dai sultanati Bahmani che regnarono nell’India centrale nel tardo medioevo e le straordinarie rovine dell’impero hindu di Vijayanagar. Si scopriranno le gemme dell’architettura Chalukya di Belur, Halebid e Somnathpur e si passeggerà per il bazaar profumato dal legno di sandalo di Mysore.
Durata del viaggio: 15 giorni, 14 notti
1° giorno
Italia > Hyderabad
Partenza dall’Italia per Hyderabad. All’arrivo incontro con il rappresentante della Surya e trasferimento in hotel.
2° giorno
Hyderabad
Hyderabad, la capitale dello stato di Telangana in India, è una città che racchiude una ricca storia e un vibrante mix di culture. Uno dei luoghi simbolo della città è il Charminar, un imponente monumento costruito nel 1591 che domina il paesaggio con i suoi quattro minareti. Questo monumento è un perfetto esempio dell’architettura indo-islamica e rappresenta l’anima storica di Hyderabad. La nostra visita prosegue in altri luoghi simbolo come la Mecca Masjid, una delle moschee più antiche e grandi del paese, costruita con pietre portate direttamente dalla città santa della Mecca. Cena e pernottamento.
3° giorno
Hyderabad
Proseguono le visite dopo la colazione. Arriviamo alla fortezza di Golconda, situata su una collina a circa 10km da Hyderabad. Le estese rovine sono una testimonianza della passata grandezza. Tornati in città passeggeremo per le sue strade e al tramonto ammireremo il bianco Birla mandir che domina la città. Cena e pernottamento.
4° giorno
Hyderabad – Bidar – Gulbarga (250km – 4h)
Partenza per Bidar, antica capitale del sultanato Bahmani. Oggi è una piccola città ma sono molte le testimonianze del suo glorioso passato quali il suo grande forte medievale e le imponenti e suggestive rovine dei suoi mausolei. Nei pressi visiteremo inoltre un importante santuario sikh, il Guru Nanak Jhira Gurudwara. Proseguimento per Gulbarga.
5° giorno
Gulbarga – Bijapur (160km – 3h)
Pur essendo stata la prima capitale dei sultani Bahmani, Gulbarga possiede monumenti di minore importanza rispetto a Bijapur, ciò nonostante è interessante la visita alla Dargah (mausoleo) e alla madrasa. Una visita alla Jama Masjid (moschea del Venerdì) all’interno del suo forte completerà la visita. Proseguimento alla volta di Bijapur rinomata per le sue opere architettoniche. Si visiterà l’imponente mausoleo del Gol Gumbaz, la cui cupola, con un diametro di 38m, è una delle maggiori al mondo e offre al suo interno straordinari effetti sonori. L’Ibrahim Rauza, l’altro mausoleo della città contrappone alle grandi dimensioni del Gol Gumbaz, eleganti forme slanciate ed una sublime finezza architettonica. Cena e pernottamento.
7° giorno
Bijapur – Aihole – Pattadakal – Badami (150km – 3h)
Trasferimento verso Badami con soste lungo il percorso per la visita ai complessi di templi di Aihole e Pattadakal, che offrono significativi esempi dell’arte della dinastia dei Chalukya (VI°-XII° sec.). All’arrivo a Badami, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
8° giorno
Badami
Badami capitale della dinastia dei Chalukya è una tranquilla cittadina che si affaccia su un lago artificiale (Agastyathirka tank) delimitato ai suoi lati da due formazioni di arenaria rossa. La città è famosa per i suoi templi rupestri di sublime fattura ed è piacevole passeggiare lungo i ghat del bacino artificiale ed osservare la vita di tutti i giorni. Cena e pernottamento.
9° giorno
Badami – Hampi (150km – 3h)
Trasferimento per Hampi e prime visite in libertà all’antica Vijayanagar. Cena e pernottamento.
10° giorno
Hampi (Vijayanagar)
Vicino al villaggio di Hampi ci sono i resti di una delle più potenti capitali dell’India medievale: la “Città della Vittoria”, Vijayanagar. E’ uno dei luoghi più straordinari di tutta l’India: i templi e le rovine si estendono su una superficie di ben 25km2 in un paesaggio caratterizzato da tondeggianti massi basaltici, macchiettato da bassa vegetazione e delimitato dal sinuoso corso di un fiume. Il luogo è incredibile: i templi in buono stato di conservazione e gli abiti della gente che si incontrano lungo la visita, fanno di Vijayanagar un vero e proprio museo all’aria aperta.
11° giorno
Hamoi – Halebid – Belur – Hassan (310km – 6,5h)
La prima parte della giornata è dedicata al trasferimento verso sud per la visita ai magnifici templi Hoysala di Belur e Halebid dei veri e propri gioielli dove le caratteristiche della pietra utilizzata hanno consentito la creazione di autentici ceselli in pietra. Entrambe le località sono inserite nella lista dell’Unesco. Cena e pernottamento.
12° giorno
Hassan – Sravanabelagola – Mysore (172km – 4h)
Partenza per Sravanabelagola dove sulla collina Vindhyagiri si trova la gigantesca statua jaina di Gomateshwara alta ben 17m e ricavata da un unico blocco in pietra. Continuazione per Mysore e prime visite libere. Cena e pernottamento.
13° giorno
Mysore – Srirangapatnam – Mysore (40km – 1h)
Il solo nome di Mysore porta alla mente il profumo del legno del sandalo del quale la città ne è la capitale. La giornata comincia con la salita alla Chamundi Hill ed il suo Chamundeswari Temple che domina sulla città. In seguito visiteremo il famoso Palazzo del Maharajà dall’elaborata ed eccentrica architettura indo saracena. Quindi ci inoltreremo fra le antiche architetture del profumatissimo mercato dei fiori di Devaraja. Nel pomeriggio è prevista l’escursione a Srirangapatnam, situata su un’isola circondata dal fiume Cauvery. La cittadina conserva diverse memorie del suo glorioso passato. Visiteremo il Daria Daulat bagh, il palazzo d’estate del sultano Tipu e il suo monumento funebre, il Gumbaz. Ritorno a Mysore. Cena e pernottamento.
14° giorno
Mysore – Somnathpur – Bangalore (170km – 4h)
Arriviamo nel villaggio di Somnathpur situato in una quieta campagna che cela il magnifico tempio Hoysala di Kesava (XIII° secolo), costruito su di una piattaforma a stella e sorretto da sculture a forma di elefante. Questo tempio rappresenta una degli ultimi tesori lasciatici dalla dinastia Hoysala la cui ricchezza e splendore erano già evidenti nei templi di Belur e Halebid. Sulla strada verso l’aeroporto, nei pressi di Bangalore, visiteremo un tempio che ospita una gigantesca statua di Shiva alta 20 metri. Cena e pernottamento.
15° giorno
Bangalore > Italia
Trasferimento in aeroporto e partenza da Bangalore per l’Italia.
Note al programma:
L’itinerario proposto è impostato per dare un’idea di ciò che è possibile visitare con tempi ragionevoli di percorrenza. Possiamo usare questo programma come base per pianificare un viaggio diverso al fine di assecondare i gusti e gli interessi di chi ne usufruisce anche in funzione del tempo a disposizione. A fianco delle tappe dell’itinerario sono indicati i tempi indicativi di percorrenza: tali tempi dipendono dalle condizioni delle strade e dalle soste richieste dai viaggiatori nel corso dei trasferimenti e non includono i tempi necessari per le visite.
Partenza a date libere, per piccoli o grandi gruppi, ma anche a partire da soli due partecipanti.